CUBO DI RUBIK

Non so voi, ma quando vedo questo cubo, la mia mente va indietro di molti anni, a quando ero ragazza e impazzava la moda di questo cubo magico.

Il cubo di Rubik è un famoso rompicapo che uscì sul mercato negli anni ’80 e non c’era persona adulta o ragazzo che non lo avesse tra le mani.

Quante volte ho provato con insistenza a risolverlo ma non ci sono mai riuscita, restavano solo 2 caselle che non sapevo come mettere nell’ordine giusto per completare il gioco.

A volte, ricordo che con le amiche, per non farci prendere in giro perchè non si riusciva, mettevamo di mezzo la scusa che fosse difettoso, che il nostro non avesse tutti i colori al proprio posto ed è per questo che non riuscivamo a finirlo. Ci bastava davvero poco per essere felici a quei tempi, un piccolo cubo che riusciva a mettere d’accordo grandi e piccini.

Il cubo di Rubik presenta 9 quadrati su ognuna delle sue 6 facce, per un totale di 54 quadrati. Ogni faccia ha un colore diverso   per un totale di 6 colori differenti. Quando il cubo di Rubik è risolto, ogni faccia ha tutti i nove quadrati dello stesso colore.
Ci sono un numero enorme di combinazioni ma solo una è quella giusta!
Il cubo standard ha dimensioni 3x3x3, ma esistono versioni più complesse anche fino a 8x8x8,diciamo che quelle sono davvero per chi vuole rompersi il capo nel vero senso della parola. Insomma, bisogna essere davvero bravi e pazienti per risolverne uno di quella grandezza.

La cosa che ricordo più con rabbia, la rotazione delle varie facce, non riuscivamo a volte a poterle girare perchè si inceppavano, ma con il cubo della aGreatLife questo non succede. E’ davvero molto leggero e scorrevole, permette di fare movimenti con maggiore velocità.

Anche i colori sono più accesi rispetto a quello che avevo da ragazza, e anche al buio si notano bene, certo gli adesivi sembrano resistenti ma chi può dirlo, solo il tempo ci dirà se si usureranno o resteranno intatti.

Sicuramente lo metterò in borsa e lo porterò con me per poterci passare del tempo magari quando faccio le lunghe file in ospedale o alla posta.

E’ anche un ottimo gioco da regalare ai ragazzi e non solo. Si può organizzare anche una sfida per vedere chi riesce a risolverlo nel minor tempo possibile, magari mettendo in palio un piccolo premio per stimolare di più il tutto.

Lo consiglio anche per il costo non eccessivo.
Per acquistarlo potete farlo qui

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