Abbiamo bisogno al mattino di svegliarci e caricarci per la giornata di lavoro che ci attende, anche se a dirla tutta, a volte non ci va proprio! E’ il caffè che arriva in nostro soccorso, ci carica e ci aiuta a iniziare bene la nostra giornata e non c’è niente di meglio se non un ottimo Caffè Musetti.
Conosciamo un pò più da vicino quest’azienda.
Nasce nel 1934 dalla mano di Luigi Musetti che fonda “La casa del caffè” in un piccolo negozio del centro di Piacenza.
Ma arriva la seconda guerra mondiale e nonostante tutti i suoi sforzi e la sua passione in questa attività, le cose non vanno affatto bene, in giro c’è solo fatica e miseria.
Dopo la fine della guerra comincia ad espandere la sua attività con tutta la passione che lo contraddistingue e finalmente nel 1960 c’è l’inaugurazione della nuova azienda Musetti.
Luigi Musetti era un uomo che pensava in grande ed era consapevole che la passione del caffè lo avrebbe portato lontano.
Quando le cose sembrano andar bene, purtroppo il lutto colpisce la famiglia Musetti e subentra al padre il figlio Achille che porta il caffè Musetti in giro per il mondo.
Nel 2003 costruisce un nuovo e grande stabilimento che è in grado di offrire una qualità sempre più elevata di caffè.
Per realizzare le loro miscele importano il caffè da tre continenti:
- CENTRO E SUD AMERICA: Brasile, Colombia, Guatemala, Costarica, Salvador, Nicaragua e Honduras
- AFRICA: Etiopia, Malawi e Burundi
- ASIA: India, Indonesia e Vietnam
La leggenda dello sceicco Omar
Un angelo apparve al monaco incitandolo a proseguire il viaggio verso la città, grazie alla preghiera guarì numerosi malati fra cui la figlia del re della quale si innamorò.
Il re prese in malo modo la notizia e cacciò il monaco, il quale fu costretto a rifugiarsi nella solitudine della montagna.
Per appagare la fame e la sete invocò il suo maestro, che gli inviò un meraviglioso e variopinto uccello dal canto divino, Ali si avvicinò all’uccello e fu allora che gli apparve un cespuglio coperto di fiori bianchi e frutti rossi, la pianta del caffè.
Raccolte alcune bacche, le mise in infusione, ottenendo una bevanda dalle proprietà salutari che offriva ai pellegrini di passaggio.
Si sparse la voce che fosse una bevanda magica e il monaco fu riammesso alla vita sociale in città.
- Lattina caffè al cioccolato
- Lattina caffè alla vaniglia
- Lattina caffè miscela evoluzione
- Cialde decaffeinato
- Cialde monodose macinato espresso
Il caffè aromatizzato al cioccolato è per chi vuole assaporare il caffè con una nota in più di golosità. Quando si beve lascia in bocca un delicato e goloso sapore di cioccolato. Una vera chicca per chi è goloso.
Infine parliamo delle cialde monodose. Il caffè viene macinato e confezionato in atmosfera protettiva in modo da lasciare alle cialde tutto il gusto del caffè appena macinato.
Si sente il gusto pieno del caffè espresso e non avrete più voglia di andare al bar, perchè potrete berlo comodamente a casa vostra. Magari accompagnandolo con un cornetto al mattino o dei biscotti oppure una buona fetta di dolce come ho fatto io. Sarà un vostro amico nelle ore in cui vi vorrete coccolare un pò.
Rotolo di pasta biscotto con crema al caffè
Ingredienti:
– 120 gr di farina
– 120 gr zucchero semolato
– 5 uova
– 125 gr di burro
– 50 gr di zucchero a velo
– 3 cucchiai di brandy
– 4 cucchiai di caffè Musetti
Preparazione del rotolo di pasta biscotto
1) Inizia a preparare il tuo rotolo di pasta biscotto separando i 4 tuorli dagli albumi e montando questi ultimi a neve all’interno di una terrina. A parte, mescola i 4 tuorli con lo zucchero montando fino ad ottenere una consistenza chiara e spumosa.
2) Unisci al composto di tuorli la farina e successivamente inizia ad incorporare gli albumi, aggiungendone al composto soltanto 1/3 e mescolando energicamente. Una volta amalgamati correttamente, aggiungi gli albumi rimasti e, questa volta, incorporali con delicati movimenti dal basso verso l’alto.
3) Versa il composto ottenuto all’interno di uno stampo, di circa 20x30cm ricoperto di carta da forno, e cuoci in forno già caldo a 180° per 15 minuti. Sforna la pasta, rovesciala su un canovaccio dopo avervi spolverato sopra una manciata di zucchero semolato, staccala dalla carta da forno ed arrotolala. Lascia riposare il rotolo di pasta biscotto per almeno un paio di minuti per poi srotolarlo (lo zucchero semolato dovrà restare attaccato alla superficie).
Preparazione della crema al caffè per il rotolo
1) Sbatti l’uovo rimasto con lo zucchero a velo e fai addensare il composto a bagnomaria. Una volta addensato, unisci il caffè (preventivamente mescolato col brandy) e togli dal bagnomaria. Continua a sbattere la crema al caffè finché non sarà fredda.
2) All’interno di una terrina, monta con l’aiuto della frusta il burro, finché non risulterà soffice e spumoso. Incorpora al burro la crema al caffè.
3) Spalma infine la pasta biscotto con la crema al caffè, arrotolala nuovamente e lascia rassodare il rotolo in frigorifero per un paio d’ore. Spolverizza con lo zucchero a velo prima di servire.
Tagliatelle al caffè
Ingredienti:
- farina bianca 250 g
- 2 uova medie
- 1cucchiaio di olio extravergine di oliva
- 2 tazzine di caffè Musetti
- panna fresca 250 ml
- burro 50 g
- erba cipollina
- sale
- pepe
Preparazione:
1) Con la farina fate la fontana, rompete le uova all’interno, aggiungete l’olio e iniziate a sbattere le uova con la forchetta e poi con le mani, incorporando pian piano la farina, come si fa di solito per la pasta fatta in casa; aggiungete il caffè, e lavorando fino a che non avrete un impasto elastico.
2) Dopo aver fatto riposare l’impasto in frigorifero stendete la pasta e poi arrotolatela, per ricavare delle tagliatelle di circa mezzo centimetro di spessore, che lascerete asciugare.
3Intanto sciogliete il burro e unite la panna, fatela addensare, poi salate e papate. Cuocete la pasta in acqua salata, scolate e condite con la panna, poi completate con l’erba cipollina tagliuzzata.
è difficile non amare questo caffè, il suo aroma conquista! sei la benvenuta, passa a trovarmi 🙂
Mi sono innamorata di questo caffè! Quello che mi piace di più è la miscela evoluzione. Troppo buono! Leggero e profumato.